Comunione-malati
L’Eucaristia
per i malati e gli anziani
Premessa.
Si raccomanda alla famiglia di preparare nel debito modo la stanza del malato, con un tavolo coperto da una tovaglia, per deporvi il Santissimo Sacramento, e la/le candela/e da mettere sul tavolo, magari un Crocifisso.
1. Il ministro, entrando dal malato, rivolge a lui e a tutti i presenti un fraterno saluto.
2. Deposto il Santissimo Sacramento sulla mensa, lo adora insieme con i presenti. Lo può fare con un’antifona o una preghiera, osservando però sempre un breve silenzio.
3. Il ministro fa il segno di croce e invita l’infermo e i presenti a recitare il Confesso a Dio Onnipotente …. o un altro atto penitenziale.
4. Secondo l’opportunità, uno dei presenti o lo stesso ministro può leggere un brano della Sacra Scrittura. Alla domenica è opportuno leggere tutto o in parte il vangelo della liturgia della parola della stessa domenica o solennità. Brevissimo commento.
5. Secondo l’opportunità fa la preghiera dei fedeli, anche prendendo tutte o alcune intenzioni da quella della Messa parrocchiale. La preghiera dei fedeli si conclude con il Padre Nostro.
6. Poi prega con le parole Agnello di Dio … pronuncia la formula di invito alla Comunione, quindi si accosta all’infermo per porgergli la particola sulla mano, con la solita formula “Il Corpo di Cristo” e la risposta dell’infermo.
Secondo l’opportunità si può fare una pausa di sacro silenzio.
Si può quindi pregare con un’antifona o giaculatoria. Ad esempio:
O sacro convito
in cui Cristo è nostro cibo;
l’anima è ricolma di grazia
e a noi viene dato
il pegno della gloria futura.
7. Quindi il ministro invoca la benedizione di Dio facendo su se stesso il segno della croce.
8. Si può concludere con una preghiera mariana (Ave Maria….).