Canti e preghiere 14 novembre 2021
14 novembre 2021
XXXIII DOMENICA
del TEMPO ORDINARIO
ELENCO DEI CANTI
01- ACCLAMIAMO A DIO
02- ACCOGLI I NOSTRI DONI
03 – ADORO TE
04- ANNUNCIAMO AL MONDO
05 – AVE MARIA
06- BEATI
07- BEATI QUELLI
08- BEATI QUELLI CHE ASCOLTANO
09- BEATO CHI MANGIA IL TUO PANE
09 bis – BENEDETTO NEI SECOLI
10- CHIESA DI DIO
11- DOVE DUE O TRE
12 – DOVE VITA E’ DAVVERO
13 – GRANDI COSE
14 – I CIELI NARRANO
15 – IL DISEGNO
16- IN QUESTO PANE CI SEI TU
16 bis – LAUDATO SII
17 – LO SPIRITO DEL SIGNORE È SU DI ME
18 – LUCE DI VERITA’
19 – MANNA DI LUCE
20 – MARIA, SEI L’UNICO FIORE
21 – MARIA, VOGLIAMO AMARTI
22 – OGGI CI HAI CHIAMATI
23- PANE DEL CIELO
24- PANE DI VITA
24 bis – PREGHIERA
25 – PREGHIERA A MARIA
26 – QUELLO CHE ABBIAMO UDITO
26 bis – RE DEI RE
27- SALVE REGINA
28- SEI TU, SIGNORE, IL PANE
29- SERVIRE E’ REGNARE
30 – SONO CON VOI
31 -TE AL CENTRO DEL MIO CUORE
32 – TRASFORMI IN GESU’
33- TU SEI
34 – VERBUM PANIS
35 – VERSO L’ALTARE
01- ACCLAMIAMO A DIO
Acclamiamo a Dio con canti di gioia,
acclamiamo a Dio con esultanza.
Cuori e mani pure leviamo al cielo,
rendiamo grazie al Signore.
A te veniamo con gioia per ringraziarti, Signore.
La tua Parola ci invita a un nuovo incontro con te.
Tu ci accogli, Signore, per ricolmarci di grazia.
Tu ci riveli il tuo amore, vuoi dimorare con noi.
A te innalziamo la lode, benediciamo il tuo nome.
Tu sei la nostra salvezza, tu sei la vita per noi.
A te guardiamo con fede, on tutto il cuore ti amiamo.
Resta con noi nel cammino, regna, Signore, tra noi.
02- ACCOGLI I NOSTRI DONI
Accogli i nostri doni, Dio dell’universo,
in questo misterioso incontro col Tuo Figlio.
Ti offriamo il pane che Tu ci dai: trasformalo in Te, Signor.
Benedetto nei secoli il Signore,
infinita sorgente della vita.
Benedetto nei secoli, benedetto nei secoli.
Accogli i nostri doni, Dio dell’universo,
in questo misterioso incontro col Tuo Figlio.
Ti offriamo il vino che Tu ci dai: trasformalo in Te, Signor.
03- ADORO TE
Sei qui davanti a me, o mio Signore,
sei in questa brezza che ristora il cuore,
Roveto che mai si consumerà,
presenza che riempie l’anima.
Adoro Te, fonte della Vita,
adoro Te, Trinità infinità.
I miei calzari leverò su questo santo suolo,
Alla presenza Tua mi prostrerò.
Sei qui davanti a me, o mio Signore,
nella tua grazia trovo la mia gioia.
Io lodo, ringrazio e prego perché
il mondo ritorni a vivere in Te.
04- ANNUNCIAMO AL MONDO
Andiamo con gioia ad annunciare al mondo
il nuovo cammino dell’umanità: i popoli uniti
in una sola famiglia… È il sogno di Dio non si fermerà.
È il regno di Dio che in noi vive già.
Gente in cammino sulle strade del mondo
in cerca di amore e solidarietà:
negli occhi speranze di una vita migliore
e voglia di fraternità.
Migrano i semi sulle ali del vento: con loro una nuova vita fiorirà.
L’uomo che migra sulle ali del tempo i popoli nuovi farà.
Cuori che sognano una storia d’amore,
nuovi orizzonti per l’umanità, mani che scrivono
una storia di pace, disegnano il mondo di Dio.
05 – AVE MARIA
Ave Maria, ave. Ave Maria, ave.
Donna dell’attesa e madre di speranza, ora pro nobis;
donna del sorriso e madre del silenzio, ora pro nobis;
donna di frontiera e madre dell’ardore, ora pro nobis;
donna del riposo e madre del sentiero, ora pro nobis.
Donna del deserto e madre del respiro, ora pro nobis;
donna della sera e madre del ricordo, ora pro nobis;
donna del presente e madre del ritorno, ora pro nobis;
donna del terra e madre dell’amore, ora pro nobis.
06- BEATI
Se un uomo vive oggi nella vera povertà,
il regno del Signore dentro lui presente è già.
Per voi che siete tristi e senza senso nella vita
c’e’ un Dio che può donarvi una speranza nel dolor.
Beati voi, beati voi, beati voi, beati!
Voi che lottate senza la violenza e per amore,
possiederete un giorno questa terra, dice Dio.
Voi che desiderate ciò che Dio vuole per noi,
un infinito all’alba pioverà dentro di voi.
E quando nel cuore nasce tanta compassione,
è Dio che si commuove come un bimbo dentro te.
Beati quelli che nel loro cuore sono puri,
già vedono il Signore totalmente anche quaggiù.
Beato chi diffonde pace vera intorno a sé,
il Padre che è nei cieli già lo chiama “figlio mio”.
Chi soffre per amore e sa morire oggi per Lui,
riceve il regno subito e la vita eterna in sé.
Se poi diranno male perché siete amici suoi
sappiate che l’han fatto già con lui prima di voi.
Siate felici, siate felici, siate felici, amen.
07- BEATI QUELLI
Saran beati, vi dico beati,
perché di essi é il regno dei cieli
Saran beati, vi dico beati,
perché di essi é il regno dei cieli
Beati quelli che poveri sono,
beati quanti son puri di cuore,
beati quelli che vivono in pena,
nell’ attesa di un nuovo mattino.
Beati quelli che fanno la pace,
beati quelli che insegnan l’ amore,
beati quelli che hanno la fame,
e la sete di vera giustizia.
Beati quelli che un giorno saranno,
perseguitati per causa di Cristo,
perché nel cuore non hanno violenza,
ma la forza di questo Vangelo.
08 – BEATI QUELLI CHE ASCOLTANO
Beati quelli che ascoltano la parola di Dio
e la vivono ogni giorno.
La tua parola ha creato l’universo,
tutta la terra ci parla di te Signore.
La tua parola si è fatta uno di noi,
mostraci il tuo volto Signore.
Tu sei il Cristo, la parola di Dio vivente
che oggi parla al mondo con la Chiesa.
Parlaci della tua verità Signore
ci renderemo testimoni del tuo insegnamento.
09- BEATO CHI MANGIA IL TUO PANE
Beato chi mangia il tuo pane,
al banchetto del cielo.
Beato chi beve il tuo vino,
alla mensa del regno.
Ci doni, Signore, il pane del tuo cielo
e il vino della festa nel tuo regno.
Ci doni, Signore, il pane della vita
e il vino che è bevanda di salvezza.
Ci doni, Signore, il pane dato ai figli
e il vino della cena con gli amici.
Ci doni, Signore, il pane del tuo amore
e il vino della nuova alleanza.
Ci doni, Signore, il pane che hai spezzato
e il vino che per noi hai versato.
Ci doni, Signore, il pane del deserto
e il vino della terra che hai promesso.
Ci doni, Signore, il pane della pasqua
e il vino della nuova pentecoste.
Ci doni, Signore, il pane dei tuoi angeli
e il vino che rallegra il cuore agli umili.
09 bis – BENEDETTO NEI SECOLI
Un canto nuovo sgorga dal cuore della terra
sono i tuoi doni Padre le tue benedizioni
celebriamo il prodigio e ti rendiamo grazie
con te la vita rinasce tu sei sempre con noi
È con gioia Padre che ti presentiamo il pane
è frutto della terra E delle nostre mani.
Come chicchi di grano siamo una cosa sola,
annunciamo il tuo regno a chi cerca verità
Benedetto nei secoli il Signore,
benedetto sei Dio dell’universo.
Benedici il pane e il vino
che offriamo a Te
sono il frutto del nostro lavoro
sono un dono d’amore Signore,
benedetto sei Tu
È con gioia Padre che ti presentiamo il vino,
è frutto della terra e delle nostre mani.
Come acini d’uva siamo una cosa sola
porteremo a tutti la gioia di vivere con te.
10- CHIESA DI DIO
Chiesa di Dio: popolo in festa,
alleluia, alleluia!
Chiesa di Dio: popolo in festa,
canta di gioia: il Signore è con te.
Dio ti ha scelto, Dio ti chiama,
nel suo amore ti vuole con sé:
spargi nel mondo il suo Vangelo,
seme di pace e di bontà.
Dio ti nutre col suo cibo,
nel deserto rimane con te.
Ora non chiudere il tuo cuore,
spezza il tuo pane a chi non ha.
11- DOVE DUE O TRE
Dove due o tre sono uniti nel mio nome,
io sarò con loro, pregherò con loro, amerò con loro
perché il mondo creda a Te o Padre,
conoscere il tuo amore, avere vita con Te.
Voi che ora siete miei discepoli nel mondo,
siate testimoni, di un amore immenso,
date prova di quella speranza che c’è in voi: coraggio!
Vi guiderò per sempre, io rimango con voi.
Ogni beatitudine vi attende nel mio nome,
se sarete uniti, se sarete pace,
se sarete uniti perché voi vedrete Dio che è pace,
in Lui la nostra vita, gioia piena sarà!
Spirito che animi la chiesa e la rinnovi,
donale fortezza, fa che sia fedele, come Cristo che
muore e risorge, perché il Regno del Padre
si compia in mezzo a voi: abbiate fede in Lui.
12- DOVE VITA È DAVVERO
Cerchi un sorriso negli occhi degli uomini
sogni avventure che il tempo porta con se,
danzi da sempre la gioia di vivere:
hai conosciuto l’uomo,
che ti ha parlato di un tesoro.
E quel tesoro sai cos’è,
è la tua vita nell’amore!
È la gioia di chi annuncia
l’uomo che tornerà
e allora: sciogli i tuoi piedi e va,
tendi le mani e va, dove vita è davvero.
Vivi nel mondo la storia degli uomini,
apri il tuo cuore a chi nel mondo ha chiesto di te;
chiedi emozioni che corrano libere
ed hai creduto all’uomo,
che ti ha parlato di un tesoro.
Canti la pace nei gesti degli uomini,
offri speranze a chi da tempo domanda un perché.
Vivi l’attesa del dono che libera
ed hai amato l’uomo,
che ti ha parlato di un tesoro.
13- GRANDI COSE
Grandi cose ha fatto
il Signore per noi,
ha fatto germogliare fiori tra le rocce.
Grandi cose ha fatto
il Signore per noi,
ci ha riportati liberi alla nostra terra,
ed ora possiamo cantare,
possiamo gridare
l’amore che Dio ha versato su noi.
Tu che sai strappare dalla morte,
hai sollevato il nostro viso dalla polvere,
Tu che hai sentito il nostro pianto,
nel nostro cuore hai messo
un seme di felicità.
14 -I CIELI NARRANO
I cieli narrano la gloria di Dio
e il firmamento annuncia l’opera sua.
Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia.
Il giorno al giorno ne affida il messaggio,
la notte alla notte ne trasmette notizia,
non è un linguaggio non sono parole,
di cui non si oda il suono.
Là pose una tenda per il sole che sorge,
e come uno sposo dalla stanza nuziale,
esulta come un prode che corre
con gioia la sua strada.
Lui sorge dall’ultimo estremo del cielo
e la sua corsa l’altro estremo raggiunge.
Nessuna delle creature potrà
mai sottrarsi al suo calore.
15 – IL DISEGNO
Nel mare del silenzio una voce si alzò,
da una notte senza confini una luce brillò.
Dove non c’era niente, quel giorno.
Avevi scritto già,
il mio nome lassù nel cielo.
Avevi scritto già,
la mia vita insieme a te:
avevi scritto già di me.
E quando la tua mente fece splendere le stelle,
e quando le tue mani modellarono la terra.
Dove non c’era niente, quel giorno.
E quando hai calcolato la profondità del cielo,
e quando hai colorato ogni fiore sulla terra.
Dove non c’era niente, quel giorno.
E quando hai disegnato le nubi e le montagne,
e quando hai disegnato il cammino di ogni uomo.
L’avevi fatto anche per me.
Se ieri non sapevo oggi ho incontrato te
e la mia libertà è il tuo disegno su di me.
Non cercherò più niente perché,
tu mi salverai.
16 – IN QUESTO PANE CI SEI TU
In questo pane ti riconosciamo,
in questo pane ci sei Tu!
I nostri occhi adesso vedono.
In questo pane ci sei Tu!
E in quel giorno Tu parlasti a noi…
Non ci ardeva forse il cuore
non ci ardeva il cuore.
Duri nel comprendere, che eri Tu Signore
ma poi sei rimasto con noi.
E quella sera un gesto che sapevamo già…
spezzi il pane e a noi lo doni,
per noi spezzi il pane,
gioia nel vederti: eri Tu Signore
ma poi ti allontani da noi.
E con in cuore quella novità ritornammo dai fratelli,
ritornammo poi per gridare l’amore,
che sei Tu Signore,
e poi grande pace su di noi.
LAUDATO SII
Laudato sii, o mi’ Signore. Laudato sii, o mi’ Signore.
Laudato sii, o mi’ Signore. Laudato sii, o mi’ Signore.
E per tutte le tue creature, per il sole e per la luna,
per le stelle e per il vento e per l’acqua e per il fuoco.
Per sorella madre terra, ci alimenta e ci sostiene,
per i frutti, i fiori e l’erba, per i monti e per il mare.
Perché il senso della vita è cantare e lodarti
e perché la nostra vita sia sempre una canzone.
E per quelli che ora piangono e per quelli che ora soffrono
e per quelli che ora nascono e per quelli che ora muoiono.
17 – LO SPIRITO DEL SIGNORE È SU DI ME
Lo Spirito del Signore è su di me,
lo Spirito del Signore mi ha consacrato,
lo Spirito del Signore mi ha inviato
a portare il lieto annuncio ai poveri.
A fasciare le piaghe dei cuori spezzati,
a proclamare la libertà degli schiavi,
a promulgare l’anno di grazia del Signore;
e per consolare tutti gli afflitti,
dando loro una corona,
olio di gioia, canto di lode, invece di lutto e di dolore.
Essi si chiameranno querce di giustizia,
la piantagione gradita al Signore,
segno per tutti della sua gloria;
e ricostruiranno le vecchie rovine,
rialzeranno gli antichi ruderi,
restaureranno città desolate e devastate da più generazioni.
Ed essi saranno chiamati sacerdoti del Signore,
saranno detti ministri del nostro Dio
e dalle nazioni saranno serviti;
ed essi godranno le loro ricchezze,
trarranno vanto dai loro beni,
avranno gloria e non vergogna,
grida di gioia e non di oppressione.
18 – LUCE DI VERITA’
Luce di verità, fiamma di carità, vincolo di unità, Spirito Santo Amore.
Dona la libertà, dona la santità, fa’ dell’umanità il tuo canto di lode.
Tu nella brezza parli al nostro cuore: ascolteremo, Dio, la tua parola;
ci chiami a condividere il tuo amore: ascolteremo, Dio, la tua parola.
Ci poni come luce sopra un monte; in noi l’umanità vedrà il tuo volto
Ti testimonieremo fra le genti: in noi l’umanità vedrà il tuo volto.
Cammini accanto a noi lungo la strada, si realizzi in noi la tua missione.
Attingeremo forza dal tuo cuore, si realizzi in noi la tua missione.
Come sigillo post sul tuo cuore, ci custodisci, Dio, nel tuo amore.
Hai dato la tua vita per salvarci, ci custodisci, Dio, nel tuo amore.
Dissiperai le tenebre del male, esulterà in te la creazione.
Vivremo al tuo cospetto in eterno, esulterà in te la creazione.
19 – MANNA DI LUCE
Dal cielo sei disceso come manna di luce,
in croce sei salito come agnello di pace:
il tuo corpo è per noi il pane della vita,
il tuo sangue è per noi il vino della gioia.
Quando gelida è la terra e indurito il nostro cuore,
tu ci doni il tuo corpo e rinnovi col tuo amore.
Quando tutto è deserto e il fratello uno straniero,
tu ci doni il tuo corpo per donare amor sincero.
Quando l’odio e il rancore rende cieco ogni uomo,
tu ci doni il tuo corpo e risplende il tuo perdono.
Quando l’uomo è muto e triste, tormentato dal suo pianto,
tu ci doni il tuo corpo per ridare al cuore il canto.
20 – MARIA, SEI L’UNICO FIORE
Maria, sei l’unico fiore, nato dall’umanità.
Tu ci sai capire, da te ogni grazia verrà.
Maria, sei piena di Dio, mai abbastanza di te si dirà.
Ave, Maria! Ave! Di Dio sei il paradiso, Ave!
Maria, tu sei la Madre, sul tuo silenzio Iddio parlò.
Il tuo cuore come fortezza, porto sicuro per noi sarà.
Maria, in te c’è la vita, tutto il creato di te canterà.
21 – MARIA, VOGLIAMO AMARTI
Maria, Maria, Maria, Maria.
Siamo tutti tuoi e vogliamo amarti
come nessuno ti ha amato mai!
Con te sulla nostra via, il nostro cammino e sicuro.
Con te, ogni passo conduce alla mèta,
e anche nella notte tu ci sei vicina,
trasformi ogni timore in certezza.
22 – OGGI CI HAI CHIAMATI
Oggi, Signore, nella tua casa tu ci hai chiamati,
con gioia veniamo, con gioia cantiamo,
con gioia noi preghiamo.
Accanto all’altare uniti saremo,
noi siamo la chiesa di Dio.
Oggi è festa, Signore, è il giorno più bello
per poterci incontrare insieme a te.
com’è bello, signore, sentirsi fratelli
e dirti che siamo felici con te.
Tu ci chiami, Signore, a crescere in te,
ad essere tuoi figli nel tuo amore.
com’è bello, signore, fare festa con te
e scoprire che un padre sei per noi. rit.
Questa chiesa, Signore, è la nostra dimora,
perché sia rinnovata noi preghiamo.
com’è bello, signore, cantare per te,
lodare il tuo amore nella gioia.
23- PANE DEL CIELO
Pane del cielo, sei tu Gesù,
via d’amore: Tu ci fai come Te.
No, non è rimasta fredda la terra:
Tu sei rimasto con noi, per nutrirci di Te,
Pane di vita, ed infiammare col tuo amore, tutta l’umanità.
Si, il cielo è qui su questa terra:
Tu sei rimasto con noi, ma ci porti con Te,
nella tua casa, dove vivremo insieme a Te, tutta l’eternità.
No, la morte non può farci paura:
Tu sei rimasto con noi, e chi vive di Te, vive per sempre,
sei Dio con noi, sei Dio per noi, Dio in mezzo a noi.
24- PANE DI VITA
Pane di vita sei spezzato per tutti noi
chi ne man_gia per sempre in Te vivrà.
Veniamo al Tuo santo altar,
mensa del Tuo amor,
come pane vieni in mezzo a noi.
Il Tuo corpo ci sazierà, il Tuo sangue ci salverà,
perché Signor, Tu sei morto per amore
e ti offri oggi per noi.
Il Tuo corpo ci sazierà, il Tuo sangue ci salverà,
perché Signor, Tu sei morto per amore
e ti offri oggi per noi.
Fonte di vita sei, immensa carità,
il Tuo sangue ci dona l’eternità.
Veniamo al Tuo santo altar,
mensa del Tuo amor,
come vino vieni in mezzo a noi.
24 bis – PREGHIERA
Signore io ti prego con il cuore
La mia vita voglio offrire in mano a te
Voglio solamente te servire
Ed amare come hai amato tu
Fammi diventare amore,
segno della tua libertà
Fammi diventare amore,
segno della tua verità
Signore io ti prego con il cuore
Rendi forte la mia fede più che mai
Dammi tu la forza per seguirti
E per camminare sempre insieme a te
Signore io ti prego con il cuore
Dammi sempre la tua fedeltà
Fa ch’io possa correre nel mondo
E cantare a tutti la tua libertà
25 – PREGHIERA A MARIA
Maria, tu che hai atteso nel silenzio, la sua Parola per noi.
Aiutaci ad accogliere il Figlio Tuo che ora vive in noi.
Maria tu che sei stata così docile,
davanti al Tuo Signor.
Maria, tu che hai portato dolcemente,
l’immenso dono d’amor.
Maria, tu che umilmente hai sofferto,
del suo ingiusto dolore.
Maria, tu che ora vivi nella gloria,
insieme al Tuo Signore.
26 – QUELLO CHE ABBIAMO UDITO
Quello che abbiamo udito,
quello che abbiam veduto,
quello che abbiam toccato,
dell’amore infinito, lo annunciamo a voi.
Grandi cose ha fatto il Signore! Del suo amore vogliamo parlare
Dio Padre il suo Figlio ha donato,
sulla croce l’abbiamo veduto.
In Gesù tutto il cielo si apre,
ogni figlio conosce suo Padre,
alla vita rinasce ogni cosa
e l’amore raduna la Chiesa.
Nello Spirito il mondo è creato
e si apre al suo dono infinito;
il fratello al fratello da mano
per aprire un nuovo cammino.
Viene il regno di Dio nel mondo
e l’amore rivela il suo avvento;
come un seme germoglia nell’uomo
che risponde all’invito divino.
26 bis – RE DEI RE
Hai sollevato il nostri volti
dalla polvere,
le nostre colpe
hai portato su di te.
Signore ti sei fatto uomo
in tutto come noi, per amore.
Figlio dell’Altissimo
povero tra i poveri
vieni a dimorare tra noi,
Dio dell’impossibile
Re di tutti i secoli
vieni nella tua maestà.
Re dei Re
i popoli ti acclamano
i celi ti proclamano
Re dei re
Luce degli uomini
regna col tuo amore
tra noi…
Ci hai riscattati
dalla stretta delle tenebre,
perché potessimo glorificare te
hai riversato in noi
la vita del tuo Spirito, per amore.
[Tua è la gloria per sempre]
27- SALVE REGINA
Salve regina, Madre di misericordia,
vita, dolcezza, speranza nostra, salve! Salve Regina
A Te ricorriamo, esuli figli di Eva,
a Te sospiriamo piangenti in questa valle di lacrime!
Avvocata nostra volgi a noi gli occhi Tuoi,
mostraci dopo questo esilio il frutto del Tuo seno Gesù!
Salve regina, Madre di misericordia,
O clemente o pia o dolce vergine Maria.
Salve regina, salve regina, salve, salve.
* * *
Salve, Regina, Mater misericordiae,
vita, dulcedo, et spes nostra, salve.
Ad te clamamus, exsules filii Evae,
ad te suspiramus, gementes et flentes
in hac lacrimarum valle.
Eia ergo, advocata nostra, illos tuos
misericordes oculos ad nos converte.
Et Jesum, benedictum fructum ventris tui,
nobis, post hoc exilium, ostende.
O clemens, O pia, O dulcis Virgo Maria.
28- SEI TU, SIGNORE, IL PANE
Sei Tu, Signore, il pane, Tu cibo sei per noi.
Risorto a vita nuova, sei vivo in mezzo a noi.
Nell’ultima sua cena Gesù si dona ai suoi:
“prendete pane e vino, la vita mia per voi”.
Mangiate questo pane, chi crede in me vivrà.
Chi beve il vino nuovo, con me risorgerà.
È Cristo il pane vero, diviso qui tra noi.
Formiamo un solo corpo e Dio sarà con noi.
Se porti la tua croce, in Lui tu regnerai.
Se muori unito a Cristo, con Lui rinascerai.
Verranno cieli nuovi, la terra fiorirà.
Vivremo da fratelli, la Chiesa è carità.
29- SERVIRE E’ REGNARE
Guardiamo a te che sei Maestro e Signore
Chinato a terra stai, ci mostri che l′amore
È cingersi il grembiule, sapersi inginocchiare
Ci insegni che amare è servire.
Fa che impariamo, Signore da te
Chi è più grande e chi più sa servire
Chi si abbassa e chi si sa piegare
Perché grande è soltanto l’amore.
E ti vediamo poi, Maestro e Signore
Che lavi i piedi a noi, che siamo tue creature
E cinto del grembiule che manto tuo regale
Ci insegni che servire è regnare.
30 – SONO CON VOI
Sono con voi, dice il Signore, per tutti i giorni Io resterò
e non temete sono con voi, mai da soli vi lascerò.
Come il seme che muore, mi sono offerto al mondo
perché sul trono della croce, ho vinto la morte.
Chi vive in Me ed io in lui, fa molto frutto,
perché senza di me, non potete far nulla.
Cielo e terra passeranno, ma non le mie parole,
questo ho detto perché in voi, la gioia sia piena.
31- TE AL CENTRO DEL MIO CUORE
Ho bisogno di incontrarti nel mio cuore, di trovare Te,
di stare insieme a Te, unico riferimento del mio andare,
unica ragione Tu, unico sostegno Tu.
Al centro del mio cuore ci sei solo Tu.
Anche il cielo gira intorno e non ha pace,
ma c’è un punto fermo è quella stella là.
La stella polare è fissa ed è la sola,
la stella polare Tu, la stella sicura Tu.
Al centro del mio cuore ci sei solo Tu.
Tutto ruota attorno a Te, in funzione di te
e poi non importa il “come”, il “dove” e il “se”.
Che tu splenda sempre al centro del mio cuore,
il significato allora sarai Tu,
quello che farò sarà soltanto amore.
Unico sostegno Tu, la stella polare Tu.
Al centro del mio cuore ci sei solo Tu.
32 – TRASFORMI IN GESÙ
Nella terra baciata dal sole lavorata dall’umanità
nasce il grano ed un pezzo di pane che Gesù sull’altare si fa.
Nelle vigne bagnate di pioggia dal sudore dell’umanità
nasce l’uva ed un sorso di vino che Gesù sull’altare si fa.
Con la vita di tutta la gente noi l’offriamo a te,
Padre e Signore, il dolore e la gioia del mondo
tu raccogli e trasformi in Gesù.
33 – TU SEI
Tu sei la via, la verità, sei la vita tu,
Signore di ogni uomo,
Dio nostro salvatore.
Tu puoi guidarci, tu puoi svelarci
la vita vera insieme a te.
Se avessi tutte le ricchezze della terra
e mancassi proprio tu, che ricchezze avrei?
Ma tu sei venuto per donarci la bellezza
di una vita nuova che in te risplenderà.
E se anche io cercassi la felicità,
ma chiudessi il cuore a te, quale gioia avrei?
E tu sai colmare ogni desiderio mio
con la tua presenza che mi rinnova già.
E se io sentissi la dolcezza del tuo amore,
ma restasse chiusa in me, cosa ne farei?
Tu ci inviti a mostrare al mondo la potenza
del tuo amore grande che offri a tutti noi.
La vita vera insieme a te.
La vita vera insieme a te.
34 – VERBUM PANIS
Prima del tempo prima ancora che la terra
cominciasse a vivere il Verbo era presso Dio.
Venne nel mondo e per non abbandonarci
in questo viaggio ci lasciò tutto se stesso come pane.
Verbum caro factum est. Verbum panis factum est.
Verbum caro factum est. Verbum panis factum est.
Qui spezzi ancora il pane in mezzo a noi
e chiunque mangerà non avrà più fame.
Qui vive la tua chiesa intorno a te
dove ognuno troverà la sua vera casa.
Verbum caro factum est. Verbum panis factum est.
Verbum caro factum est. Verbum panis.
Prima del tempo quando l’universo fu creato
dall’oscurità il Verbo era presso Dio.
Venne nel mondo nella sua misericordia
Dio ha mandato il Figlio suo tutto se stesso come pane.
35 – VERSO L’ALTARE
Verso l’altare, pane che è dono, una briciola del mondo,
l’universo attraverso noi, viene verso Te, viene verso Te.
Tutto il creato ritorna all’Unico, in Te vuole vivere,
prendici Tu nel tuo fuoco limpido,
nel tuo amore, nel tuo amore.
Verso l’altare, vino che è dono, una goccia sulla terra,
l’universo attraverso noi, viene verso Te, viene verso Te.
MESSA – PREGHIERE
2 – LETTURE
3 – CREDO
7 – PREGHIERE DAVANTI ALL’EUCARISTIA
…
1 – RITI INIZIALI
…
GLORIA A DIO
nell’alto dei cieli
e pace in terra agli uomini
amati dal Signore
Noi ti lodiamo, ti benediciamo,
ti adoriamo, ti glorifichiamo,
ti rendiamo grazie
per la tua gloria immensa,
Signore Dio, Re del cielo,
Dio Padre onnipotente.
Gloria a Dio…
Signore, Figlio unigenito,
Gesù Cristo.
Signore Dio, Agnello di Dio,
Figlio del Padre;
Tu che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi,
Tu che togli i peccati del mondo
accogli la nostra supplica;
Tu che siedi
alla destra di Dio Padre,
abbi pietà di noi
Gloria a Dio…
Perchè Tu solo il Santo,
Tu solo il Signore,
Tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo.
Con lo Spirito Santo
Nella gloria di Dio Padre,
AMEN
PREGHIAMO
O Dio, che farai risplendere i giusti come stelle nel cielo,
accresci in noi la fede, ravviva la speranza
e rendici operosi nella carità,
mentre attendiamo
la gloriosa manifestazione del tuo Figlio.
Egli è Dio, e vive e regna con te...
2 – LETTURE
Prima Lettura
In quel tempo sarà salvato il tuo popolo.
Dn 12,1-3
DAL LIBRO DEL PROFETA DANIELE
In quel tempo, sorgerà Michele, il gran principe, che vigila sui figli del tuo popolo.
Sarà un tempo di angoscia, come non c’era stata mai dal sorgere delle nazioni fino a quel tempo; in quel tempo sarà salvato il tuo popolo, chiunque si troverà scritto nel libro.
Molti di quelli che dormono nella regione della polvere si risveglieranno: gli uni alla vita eterna e gli altri alla vergogna e per l’infamia eterna.
I saggi risplenderanno come lo splendore del firmamento; coloro che avranno indotto molti alla giustizia risplenderanno come le stelle per sempre.
Parola di Dio.
Salmo Responsoriale
Dal Sal 15 (16)
R. Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
Il Signore è mia parte di eredità e mio calice:
nelle tue mani è la mia vita.
Io pongo sempre davanti a me il Signore,
sta alla mia destra, non potrò vacillare.
R. Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
Per questo gioisce il mio cuore
ed esulta la mia anima;
anche il mio corpo riposa al sicuro,
perché non abbandonerai la mia vita negli inferi,
né lascerai che il tuo fedele veda la fossa.
R. Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
Mi indicherai il sentiero della vita,
gioia piena alla tua presenza,
dolcezza senza fine alla tua destra.
R. Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
Seconda Lettura
Cristo con un’unica offerta ha reso perfetti per sempre quelli che vengono santificati.
Eb 10,11-14.18
DALLA LETTERA AGLI EBREI
Ogni sacerdote si presenta giorno per giorno a celebrare il culto e a offrire molte volte gli stessi sacrifici, che non possono mai eliminare i peccati.
Cristo, invece, avendo offerto un solo sacrificio per i peccati, si è assiso per sempre alla destra di Dio, aspettando ormai che i suoi nemici vengano posti a sgabello dei suoi piedi. Infatti, con un’unica offerta egli ha reso perfetti per sempre quelli che vengono santificati.
Ora, dove c’è il perdono di queste cose, non c’è più offerta per il peccato.
Parola di Dio.
Acclamazione al Vangelo
Alleluia, alleluia.
Vegliate in ogni momento pregando,
perché abbiate la forza di comparire
davanti al Figlio dell’uomo. (Lc 21,36)
Alleluia.
Vangelo
Il Figlio dell’uomo radunerà i suoi eletti dai quattro venti.
Mc 13,24-32
DAL VANGELO SECONDO MARCO
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«In quei giorni, dopo quella tribolazione,
il sole si oscurerà,
la luna non darà più la sua luce,
le stelle cadranno dal cielo
e le potenze che sono nei cieli saranno sconvolte.
Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi con grande potenza e gloria. Egli manderà gli angeli e radunerà i suoi eletti dai quattro venti, dall’estremità della terra fino all’estremità del cielo.
Dalla pianta di fico imparate la parabola: quando ormai il suo ramo diventa tenero e spuntano le foglie, sapete che l’estate è vicina. Così anche voi: quando vedrete accadere queste cose, sappiate che egli è vicino, è alle porte.
In verità io vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto questo avvenga. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.
Quanto però a quel giorno o a quell’ora, nessuno lo sa, né gli angeli nel cielo né il Figlio, eccetto il Padre».
Parola del Signore.
3 – PROFESSIONE DI FEDE
CREDO – SIMBOLO APOSTOLICO
Io credo in Dio
Padre onnipotente,
creatore del cielo e della terra;
e in Gesù Cristo,
suo unico Figlio,
nostro Signore,
il quale fu concepito
di Spirito Santo,
nacque da Maria Vergine,
patì sotto Ponzio Pilato,
fu crocifisso, morì e fu sepolto;
discese agli inferi;
il terzo giorno risuscitò da morte;
salì al cielo, siede alla destra
di Dio Padre onnipotente;
di là verrà a giudicare
i vivi e i morti.
Credo nello Spirito Santo,
la Santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi,
la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne,
la vita eterna.
Amen
CREDO – Niceno costantinopolitano
Credo in un solo Dio,
Padre onnipotente,
Creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore,
Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre
prima di tutti i secoli:
Dio da Dio, Luce da Luce,
Dio vero da Dio vero,
generato, non creato,
della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose
sono state create.
Per noi uomini
e per la nostra salvezza
discese dal cielo,
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato
nel seno della Vergine Maria
e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
mori e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato,
secondo le Scritture,
è salito al cielo,
siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria,
per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo,
che è Signore e dà la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio.
Con il Padre e il Figlio
è adorato e glorificato,
e ha parlato
per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa,
una santa cattolica e apostolica.
Professo un solo Battesimo
per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà.
Amen.
4 – Preghiera dei fedeli
INTRODUZIONE DEL SACERDOTE
Ha detto Gesù: “I cieli e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.” Consolidati nella speranza da queste parole, supplichiamo Colui che volle essere chiamato “Padre degli orfani e difensore delle vedove” (Salmo 68).
Preghiamo insieme e diciamo:
ASCOLTACI O PADRE!
Lettore
- Perché in tutto il mondo la chiesa accompagni e sostenga quanti restano delusi e abbandonati dalla società, con percorsi di inclusione e di condivisione. Preghiamo…
- Perché i potenti della terra sappiano abbandonare divisioni e discriminazioni, aiutando tutti i popoli in un cammino universale di giustizia e di pace. Preghiamo…
- Perché la mano dei poveri tesa verso di noi sia un invito ad uscire dalle nostre certezze e comodità. Preghiamo…
- Per quanti vivono ai margini della società, sofferenti per la esclusione e la solitudine, senza alcuna apparente speranza: dona loro, Signore, la forza per riprendere un cammino di dignità e di serenità. Preghiamo…
- Per noi qui raccolti alla mensa del Signore: diveniamo più attivi nel servizio ai fratelli meno fortunati, in modo che sappiano mettere a frutto anche loro i talenti ricevuti dalla vita. Preghiamo…
PREGHIERA PER IL SINODO
(SOLO)
Siamo qui dinanzi a te,
Spirito Santo:
siamo tutti riuniti nel tuo nome.
(TUTTI)
Vieni a noi,
assistici,
scendi nei nostri cuori.
Insegnaci tu
ciò che dobbiamo fare,
mostraci tu il cammino
da seguire tutti insieme.
(SOLO)
Non permettere che
da noi peccatori
sia lesa la giustizia,
non ci faccia sviare l’ignoranza,
non ci renda parziali
l’umana simpatia,
perché siamo una sola cosa in te
e in nulla ci discostiamo
dalla verità.
(TUTTI)
Lo chiediamo a Te,
che agisci in tutti i tempi
e in tutti i luoghi,
in comunione
con il Padre e con il Figlio,
per tutti i secoli dei secoli.
Amen
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…
5 – PADRE NOSTRO
Padre nostro che sei nei cieli
sia santificato il tuo nome
venga il tuo regno
sia fatta la tua volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi
il nostro pane quotidiano
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi
li rimettiamo ai nostri debitori
e non abbandonarci
alla tentazione
ma liberaci dal male.Torna su
…
6 – ALLA COMUNIONE
Il sacerdote prende l’ostia e tenendola un po’ sollevata sulla patena o sul calice, rivolto al popolo, dice ad alta voce:
ECCO L’AGNELLO DI DIO,
ECCO COLUI CHE TOGLIE
I PECCATI DEL MONDO.
BEATI GLI INVITATI
ALLA CENA DELL’AGNELLO.
E continua, dicendo insieme con il popolo:
O SIGNORE,
NON SONO DEGNO
DI PARTECIPARE
ALLA TUA MENSA,
MA DI’ SOLTANTO
UNA PAROLA
E IO SARÒ SALVATO.
…
Dopo la comunione
Nutriti da questo sacramento,
ti preghiamo umilmente, o Padre:
la celebrazione che il tuo Figlio
ha comandato di fare in sua memoria,
ci faccia crescere nell’amore.
Per Cristo nostro Signore.
7 – PREGHIERE DAVANTI ALL’EUCARISTIA
Dice il Signore (Gv 14, 27)
“Vi lascio la pace,
vi dò la mia pace,
non come la dà il mondo,
io la dò a voi.
Non sia turbato il vostro cuore
e non abbia timore.”
Dice il Signore (Gv 15, 4)
“Rimanete in me e io in voi.
Come il tralcio
non può far frutto da se stesso
se non rimane nella vite,
così anche voi
se non rimanete in me.”
Anima di Cristo, santificami.
Corpo di Cristo, salvami.
Sangue di Cristo, inebriami.
Acqua del costato di Cristo, lavami.
Passione di Cristo, confortami.
O buon Gesù, esaudiscimi.
Dentro le tue piaghe nascondimi.
Non permettere
ch’io mi separi da te.
Dal nemico maligno difendimi.
Nell’ora della mia morte chiamami.
Fa’ che io venga a te,
a lodarti con i tuoi santi,
nei secoli dei secoli. Amen.
O Signore, fa’ di me
uno strumento della tua pace.
Dov’è l’odio, fa’ che io porti l’amore.
Dov’è offesa, che io porti il perdono.
Dov’è discordia, che io porti l’unione.
Dov’è dubbio, che io porti la fede.
Dov’è errore, che io porti la verità.
Dov’è disperazione, che io porti la speranza.
Dov’è tristezza, che io porti la gioia.
Dove sono le tenebre, che io porti la luce.
O Signore, fa’ che io non cerchi tanto
di essere consolato quanto di consolare;
di essere compreso, quanto di comprendere;
di essere amato, quanto di amare.
Poiché donando, si riceve;
perdonando, si è perdonati;
morendo, si risuscita a vita eterna.
Dio sia benedetto.
Benedetto il suo santo nome.
Benedetto Gesù Cristo, vero Dio e vero uomo.
Benedetto il nome di Gesù.
Benedetto il suo
sacratissimo Cuore.
Benedetto il suo
preziosissimo Sangue.
Benedetto Gesù nel santissimo
Sacramento dell’altare.
Benedetto lo Spirito Santo Paraclito.
Benedetta la gran Madre di Dio, Maria santissima.
Benedetta la sua santa e immacolata concezione.
Benedetta la sua
gloriosa assunzione.
Benedetto il nome di Maria, vergine e madre.
Benedetto san Giuseppe,
suo castissimo sposo.
Benedetto Dio nei suoi angeli
e nei suoi santi.Torna su
8 – APPROFONDIMENTI
L’apparenza e la realtà …
di Roberto Laurita
L’apparenza, certo, non manca di colpire. I ricchi che gettavano le loro monete nelle apposite cassette contavano sul rumore che queste provocavano e che attiravano su di loro gli sguardi ammirati dei presenti. Era un modo come un altro di fare pubblicità a se stessi, di destare l’ammirazione e la riconoscenza della gente. L’offerta della vedova è talmente irrisoria – due monetine – che passa decisamente inosservata.
Eppure la realtà – ciò che vale agli occhi di Dio – è esattamente opposta: il dono dei ricchi ha a che fare col loro sovrappiù, la povera vedova mette nel tesoro del Tempio l’indispensabile. I primi hanno dato quello che restava, la seconda di fatto si è tolta il pane di bocca.
L’episodio del vangelo non manca di porre ad ognuno di noi una domanda: che cosa dai? Il tuo superfluo o l’indispensabile?
Il rischio di sentirci buoni perché doniamo qualcosa di quello che avanza non è di ieri. Chi approfitta della raccolta di indumenti per “liberare” i suoi armadi dei vestiti passati di moda forse si considera un “generoso”. Ma quello che dà non intacca minimamente il suo stile di vita. Anzi, gli consente di riprendere allegramente gli acquisti stagionali, senza aver il problema di trovare spazi adeguati… È proprio carità la sua? Oppure è un modo, abbastanza disinvolto, per prendere due piccioni con una fava?
Non è da gesti del genere che si conosce quale sia il cuore degli uomini! Il bello avviene quando si è costretti a scegliere mettendo in discussione il proprio stile di vita. È allora che doniamo non le frattaglie, ma qualcosa di noi stessi. È allora che impegniamo il necessario.
La crisi economica ha ridotto il denaro a disposizione. Cominceremo, allora, col rinunciare ai progetti e alle iniziative di solidarietà, pur di mantenere inalterato il nostro tenore di vita? Oppure saremo disposti ad intaccare i nostri bilanci e le nostre spese, pur di assicurare pane e scuola a chi manca del necessario?
È vero, a questo proposito spesso i poveri sono i nostri maestri. Perché sanno donare in modo spropositato, al punto
da sembrare un po’ folli. Perché non offrono le briciole, ma l’unico pane a disposizione. Perché rinunciano alle garanzie e alle protezioni, pur di regalare un soccorso a chi sta veramente male. Questo modo di agire ha due sole spiegazioni: la fiducia in Dio ed un amore autentico verso il prossimo.
La vedova del vangelo le incarna entrambi. Offre con abbondanza perché sa che il Signore non la abbandonerà. Dona in modo eccessivo perché ama veramente.
Se non siamo in grado di ripetere il suo gesto, di imitare la sua offerta è perché, in fondo, manchiamo di fiducia. Contiamo solo su noi stessi e facciamo tutti i conti possibili per misurare in modo preciso la nostra offerta. Il nostro amore è, per così dire, sotto precise condizioni. E la nostra compassione si lascia condurre più dalla matematica che dalle ragioni del cuore.
P R EG H I A M O
Chi considera la realtà
con gli occhiali dell’economia e della finanza
sorride subito di fronte all’esiguità
di quella donazione:
cosa sono due centesimi?
Pochissimo, quasi niente!
Ci vogliono quintali di quelle monetine
per comperare qualcosa…
Ma tu, Gesù, hai un altro metro
per valutare l’accaduto.
Il rumore delle monete ambite,
quelle pesanti, che valgono,
non ti inganna, non ti attira.
Perché tu guardi al cuore,
a ciò che conta veramente.
E allora, cogli quanto sia prezioso
il dono di quella povera vedova,
perché non ha offerto qualcosa, ma tutto,
tutto quello che aveva per vivere.
Il superfluo e l’essenziale:
ecco il criterio giusto per valutare
una situazione del genere.
Il superfluo che non scalfisce
gli agi, le sicurezze, il tenore di vita;
l’essenziale che espone
ad una giornata senza pane,
ad una situazione di penuria,
a sacrifici imprevisti.
Grazie, Gesù, di averci aperto gli occhi,
di averci sottratti a visioni superficiali.
Grazie perché ci fai apprezzare
quanto sia sempre importante
il contributo dei poveri.
PAPA FRANCESCO – EVANGELII GAUDIUM
275. Nel secondo capitolo abbiamo riflettuto su quella carenza di spiritualità profonda che si traduce nel pessimismo, nel fatalismo, nella sfiducia.
Alcune persone non si dedicano alla missione perché credono che nulla può cambiare e dunque per loro è inutile sforzarsi. Pensano così: “Perché mi dovrei privare delle mie comodità e piaceri se non vedo nessun risultato importante?”.
Con questa mentalità diventa impossibile essere missionari. Questo atteggiamento è precisamente una scusa maligna per rimanere chiusi nella comodità, nella pigrizia, nella tristezza insoddisfatta, nel vuoto egoista.
Si tratta di un atteggiamento autodistruttivo perché « l’uomo non può vivere senza speranza: la sua vita, condannata all’insignificanza, diventerebbe insopportabile ».
Se pensiamo che le cose non cambieranno, ricordiamo che Gesù Cristo ha trionfato sul peccato e sulla morte ed è ricolmo di potenza. Gesù Cristo vive veramente. Altrimenti, « se Cristo non è risorto, vuota è la nostra predicazione » (1 Cor 15,14).
Il Vangelo ci racconta che quando i primi discepoli partirono per predicare, « il Signore agiva insieme con loro e confermava la Parola » (Mc 16,20). Questo accade anche oggi. Siamo invitati a scoprirlo, a viverlo.
Cristo risorto e glorioso è la sorgente profonda della nostra speranza, e non ci mancherà il suo aiuto per compiere la missione che Egli ci affida.
276. La sua risurrezione non è una cosa del passato; contiene una forza di vita che ha penetrato il mondo. Dove sembra che tutto sia morto, da ogni parte tornano ad apparire i germogli della risurrezione. È una forza senza uguali.TORNA SU
09 – AVVISI
Non possiamo non ricordare che, a seguito delle disposizioni delle Autorità competenti, restano vietati gli ASSEMBRAMENTI, sia in chiesa sia nei cortili esterni.
Venerdì 19 novembre alle ore 19,45: INCONTRO COMUNITARIO SUL CAMMINO SINODALE.
Ogni sabato alle ore 16.30, la MESSA PER LE FAMIGLIE CON I BAMBINI.
TUTTI I GIORNI FERIALI, dal lunedì al venerdì, la Messa serale è celebrata alle ore 18.30.
IL SABATO ore 16,30 e 19 e LA DOMENICA ore 9 – 11 – 19.
SABATO 4 DICEMBRE (solo al mattino) RITIRO COMUNITARIO guidato da don Quintino Venneri.
DOMENICA 5 DICEMBRE ORE 11.00: S. MESSA DI INSEDIAMENTO DEL RETTORE DEL SEMINARIO ARCIVESCOVILE DON NICOLA SIMONETTI, CELEBRATA DAL NOSTRO ARCIVESCOVO MONS. GIUSEPPE SATRIANO.
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La nostra Parrocchia, nel 2019 e 2020, ha ricevuto dall’8perMILLE della Chiesa Cattolica 200,000,00 € per i lavori! Grazie a tutti quelli che firmano per !a Chiesa Cattolica.
…
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COLLABORA ALLA VITA DELLA TUA CHIESA, A SERVIZIO DEGLI ALTRI, FIRMANDO PER L’8perMILLE ALLA CHIESA CATTOLICA.
La nostra Parrocchia, nel 2019 e 2020, ha ricevuto dall’8perMILLE della Chiesa Cattolica 200,000,00 € per i lavori! Grazie a tutti quelli che firmano per !a Chiesa Cattolica.